Il GM di Redmi in una recente intervista ha parlato del futuro della tecnologia, dalla ricarica rapida alla realizzazione di smartphone compatti.
Il direttore generale di Redmi, Lu Weibing, ha confermato che la domanda sugli smartphone compatti è in continua crescita e la società rimane sempre attenta alle richieste della propria utenza. Secondo il GM la tecnologia relativa alle batterie deve progredire per fornire una batteria ottima anche con un form factor più piccolo.
Nell’ intervista con Android Authority, Weibing ha affermato che la durata della batteria prolungata è un requisito fondamentale per tutti gli smartphone Redmi, sottolineando che sviluppare una batteria fisicamente più piccola con la stessa capacità di quella più grande richiede un enorme passo avanti nella tecnologia delle batterie.
Nel 2017, il Redmi 4X è stato rilasciato con una batteria da 4.100 mAh mentre il display dello smartphone risultava essere solo di 5 pollici. Nell’era del 5G la realizzazione di smartphone compatti è una grande sfida con componenti chiave e più fotocamere che occupano spazio vitale, inoltre i display ad alta frequenza di aggiornamento richiedono anche batterie maggiorate.
Una batteria più grande, di solito, richiede velocità di ricarica più elevata per mantenere tempi di ricarica standard. Xiaomi ha infatti lanciato la ricarica da 120W nel 2020. Ma c’è un limite alla velocità di ricarica? “La tecnologia della batteria migliorata detiene la chiave” secondo le parole del Redmi Executive. Inevitabilmente, con i recenti progressi tecnologici, i telefoni di fascia bassa avranno presto funzionalità di ricarica rapida.
Sebbene Weibing sia rimasto in silenzio sul tipo di velocità di ricarica che Xiaomi si aspetta per i dispositivi inferiori ai $300 nel 2021, la società ha già rivelato diversi devices a basso budget con velocità di 30W o superiori nel 2020, inclusa la serie Redmi Note 9. Quindi ci si dovrebbe aspettare che la tecnologia di ricarica rapida possa essere più diffusa entro il 2021.
La ricarica super veloce non è stata l’unica tecnologia che il GM ha pubblicizzato nel 2020. All’inizio di quest’anno, infatti, ha mostrato i sensori d’impronte digitali in-display utilizzando schermi LCD. Tuttavia, l’implementazione di tale tecnologia sembra essere bloccata al momento.
Nato nell’89 a Milano. Ho tante passioni tra cui la tecnologia e in particolar modo il mondo mobile. Ho provato diversi Smartphone di ogni marca ma Xiaomi e la MIUI mi hanno incantato fin dall’inizio grazie alla cura del design e alla bellezza dell’interfaccia grafica della ROM, pulita e fluida allo stesso tempo. Mi occupo della gestione social della comunità e aiuto tantissime persone ogni giorno, inoltre, faccio parte del Team ufficiale dello Staff del Mi Fan Club Lombardia.
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