Xiaomi | Lei Jun spiega la scelta del nome

Lei Jun spiega perché ha chiamato la sua, ormai affermata, azienda col nome Xiaomi. Il CEO svela anche chicche sulla storia della società cinese.

I nomi delle aziende cinesi possono risultare stonati in Occidente. Recentemente, in una di discussione alcuni imprenditori occidentali stavano scherzando su questo. Il CEO di Xiaomi, Lei Jun, non ha potuto astenersi dal tacere.

Ha dichiarato, infatti, che durante la creazione della società il team fondatore ha discusso molto su come chiamare la stessa, i nomi presi in considerazioni sono stati diversi come “Red Star”, “Red Pepper” e “Black Rice”. Ma per vari motivi, nessuno dei nomi è stato adottato. Nella discussione che seguì, improvvisamente Lei Jun pensò alla sua frase preferita: “Il Buddha vede un chicco di riso con lo stesso significato del Monte Meru”.

Quando qualcuno ha proposto di chiamare la società “Rice (Mi – in cinese)”, l’investitore Liu Qin ha detto: “Internet è intrinsecamente evasivo. Non prendiamo il grande ma il piccolo. Chiamiamoci Xiaomi.” Il nome ha ottenuto immediatamente l’approvazione di tutti. Quindi iniziammo ad usarlo.

Inoltre, Lei Jun ha anche espresso le sue opinioni sull’influenza del nome sulla società. Può un nome di fascia alta guidare l’ascesa dell’azienda? La risposta è decisamente no. Se un’azienda non dispone della tecnologia di base, manca di buoni prodotti, non presta attenzione all’esperienza utente, non può avere successo. Al contrario, sebbene il nome dell’azienda sia semplice e piatto, l’intero team può lavorare sodo attraverso la tecnologia e alla fine ottenere ricompense. Quindi tutto dipende dal lavoro e dalle persone, il valore del marchio non è mai portato dal nome.

CHE COS’È XIAOMI? Questa è la domanda che mi è stata fatta di più in 10 anni, recita Lei Jun, che poi aggiunge:

Xiaomi è il sogno di un ingegnere. Si basa sulla tecnologia e sui prodotti per cambiare il mondo. Quindi ogni serio investimento nel mondo può essere equamente ricompensato. Xiaomi dimostra che i migliori prodotti hanno i migliori prezzi. Così gli utenti possono “acquistare con gli occhi chiusi”.

All’inizio della sua fondazione, Xiaomi si è concentrata sulla tecnologia, costruendo buoni prodotti e concentrandosi sull’esperienza dell’utente. Questi sono stati i fattori principali che hanno reso Xiaomi la più giovane azienda Fortune 500. Il successo di Xiaomi dimostra anche che il valore del marchio è in definitiva supportato dalla tecnologia e dai buoni prodotti. Proprio come quello che ha scritto il famoso scrittore Fan Haitao in “Nessuno va avanti“: questa non è solo una storia su una persona e un’azienda, ma anche una storia sull’ascesa della Cina.

Questa è la storia di come un paese e un’era possono diventare innovatori quando il sistema del capitale di rischio sta maturando gradualmente, Internet mobile è in pieno sviluppo. Innovazione ed esplorazione significa entrare in una terra di nessuno e percorrere la strada che nessuno ha mai percorso. Le aziende tecnologiche cinesi dovrebbero avere tutte questo obbiettivo. “Vogliamo solo fare una cosa interessante e sovversiva per soddisfare le aspettative dei Mi Fans e per soddisfare la nostra esplorazione in campo tecnico.”

Fonte

Marco Giambelli

Nato nell’89 a Milano. Ho tante passioni tra cui la tecnologia e in particolar modo il mondo mobile. Ho provato diversi Smartphone di ogni marca ma Xiaomi e la MIUI mi hanno incantato fin dall’inizio grazie alla cura del design e alla bellezza dell’interfaccia grafica della ROM, pulita e fluida allo stesso tempo. Mi occupo della gestione social della comunità e aiuto tantissime persone ogni giorno, inoltre, faccio parte del Team ufficiale dello Staff del Mi Fan Club Lombardia.